Ai test di Phillip Island per completare la preparazione alla stagione 2024.

Il Kawasaki Puccetti Racing è a Phillip Island in Australia, dove lunedì e martedì si svolgeranno i test ufficiali in preparazione al primo round della stagione, che si disputerà nel weekend del 23-25 febbraio sempre sullo stesso circuito australiano.

La squadra di Manuel Puccetti ha allestito il box ed ha già iniziato a preparare la moto di Can Oncu per il WorldSSP e quella di Tito Rabat per il WorldSBK.

Per il pilota turco si tratta di adattare la Kawasaki ZX-6R al tracciato di Phillip Island, mentre lo spagnolo dovrà proseguire il lavoro iniziato nei test invernali di Jerez e di Portimao, continuando quindi a prendere confidenza con la Ninja ZX-10RR KRT factory replica 2024. Per entrambi l’obiettivo è quello di trovare un’ottima base dalla quale partire, nel primo round della stagione 2024.

Questi gli orari dei test di Phillip Island

Lunedì 19 Febbraio 2024

Test ufficiali riservati alla categoria WorldSSP

09:10 – 13:10 WorldSSP Official Test – Prove libere 1

13:40 – 17:40 WorldSSP Official Test – Prove libere 2

Martedì 20 Febbraio 2024

Test ufficiali riservati alla categoria WorldSBK

09:10 – 13:10 WorldSBK Official Test – Prove libere 1

13:40 – 17:40 WorldSBK Official Test – Prove libere 2

Manuel Puccetti

“Abbiamo lavorato davvero tanto per prepararci a questo primo round australiano e cercheremo di iniziare al meglio possibile questa stagione, che sarà per noi la dodicesima consecutiva nei mondiali delle derivate. Solo alcuni mesi fa Can Oncu si è sottoposto ad un intervento chirurgico importante ed ora, nonostante sia solo al 80% circa della sua forma fisica, è molto motivato e deciso a lottare per un obiettivo che è anche il nostro: il titolo mondiale Supersport. Per quanto riguarda il mondiale Superbike voglio ringraziare la Kawasaki e Provec che ci hanno permesso di competere con una moto ufficiale. Questo rappresenta sia per noi che per Tito Rabat una grande opportunità, e faremo di tutto per sfruttarla al massimo, seppur consapevoli che questo sarà uno dei campionati più difficili e competitivi della storia del WorldSBK”.

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