Se ieri la pioggia era stata la protagonista di entrambe le sessioni di prove libere dell’undicesimo round del campionato mondiale che si disputa sul circuito Nevers Magny-Cours in Francia, oggi il meteo ha reso ancora più complicato lo svolgimento delle prove e della Superpole, mentre non ha fatto la sua comparsa per la prima gara del weekend.
Il pilota del Turkish Puccetti Racing, Toprak Razgatlioglu, ieri aveva concluso le prove libere in ottava posizione. Questa mattina la pista si presentava asciutta per il terzo ed ultimo turno di libere ed il giovane pilota turco è stato autore di una grande prova, che gli ha permesso di concludere la sessione al primo posto, con il tempo di 1’38”777.
Prima della Superpole però la pioggia è tornata a bagnare il tracciato francese e quindi la sessione di qualifica si è disputata su di una pista completamente bagnata. Purtroppo Toprak non è riuscito a trovare un buon feeling con la sua moto e pur impegnandosi al massimo non è riuscito a fare meglio del sedicesimo tempo (1’57”091).
Questo risultato lo ha quindi costretto a prendere il via dalla sesta fila nella prima gara che si è disputata in tarda mattinata e sulla distanza di 21 giri.
Il pilota del Turkish Puccetti Racing è stato autore di una gara memorabile. Scattato come un fulmine dalla sesta fila, al termine del primo giro Toprak era già settimo e al terzo passaggio si portava in terza posizione, in piena lotta per la vittoria. Con una guida determinata e coraggiosa, ma senza mai commettere errori, Razgatlioglu lottava come un leone sino all’ultimo giro, quando recuperava lo svantaggio che aveva nei confronti di Rea e lo superava, tagliando per primo il traguardo!
Oggi Toprak Razgatlioglu entra nella storia del motociclismo, quale primo pilota turco ad aver vinto una gara del campionato mondiale Superbike. Anche per il team di Manuel Puccetti si tratta della prima vittoria nella classe maggiore, dopo i molti successi ottenuti nella classe Supersport.
Nella classifica del campionato Toprak occupa ora la quarta posizione con 248 punti, a soli 11 punti dalla terza posizione, e mantenendo il comando della speciale classifica degli “Independent Riders” con 87 punti di vantaggio sul pilota che segue.
Domani mattina disputerà la Tissot Superpole Race di soli 10 giri e nel pomeriggio tornerà in pista per gara2.
Autodromo Nevers Magny-Cours – Francia – Campionato mondiale Superbike
Classifica cumulativa delle tre sessioni di prove libere: 1) Razgatlioglu (Kawasaki) – 2) Rea (Kawasaki) – 3) Baz (Yamaha) – 4) Van der Mark (Yamaha) – 5) Sykes (BMW)
Superpole: 1) Rea (Kawasaki) – 2) Van der Mark (Yamaha) – 3) Haslam (Kawasaki) – 4) Rinaldi (Ducati) – 5) Baz (Yamaha) ……… 16) Razgatlioglu (Kawasaki)
Gara1 – 1) Razgatlioglu (Kawasaki) – 2) Rea (Kawasaki) – 3) Sykes (BMW) – 4) Baz (Yamaha) – 5) Bautista (Ducati) – 6) Lowes (Yamaha) – 7) Camier (Honda)
Toprak Razgatlioglu: “Sul bagnato non avevo feeling con la mia moto ed i risultati sono stati pessimi, tanto che ho preso il via dalla penultima fila. Sull’asciutto sono andato sempre bene, ma sino a quattro giri dalla fine pensavo di poter solo salire sul podio, non pensavo di poter vincere. Poi ho visto che Van der Mark era caduto e che riuscivo a recuperare terreno su Rea ed allora ho spinto al massimo ed ho dato tutto, riuscendo a tagliare per primo il traguardo. Per domani non so cosa ci aspetta, ma se sarà asciutto proverò ancora a vincere. Ho realizzato un obiettivo che inseguivo con la mia squadra sin dall’inizio del campionato. Sapevamo di avere il potenziale per vincere e ce l’abbiamo fatta. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno creduto in me e i ragazzi del mio team che anche oggi hanno fatto un lavoro eccezionale”.
Manuel Puccetti – Team Principal : “Toprak ha fatto una gara incredibile. La sua partenza è stata velocissima e gli ha permesso di portarsi subito nel gruppo di testa. Abbiamo avuto paura solo quando è stato urtato da Davies, che è venuto nel nostro box per scusarsi perché ha avuto un problema di elettronica, ma per fortuna è andata bene. All’inizio dell’ultimo giro non pensavamo che potesse farcela, invece Toprak ci ha creduto sino alla fine e ha conquistato una vittoria che ci ripaga di tutto il lavoro che abbiamo fatto in questa stagione. E’ il coronamento di un sogno, di oltre 20 anni di attività agonistica., il giusto premio per un grande gruppo di lavoro che si è integrato benissimo con il giovane pilota turco”.