Seconda giornata di prove e di gare per il Turkish Puccetti Racing a San Juan Villicum in Argentina, nel dodicesimo round del campionato mondiale Superbike.
Ieri le condizioni della pista, sporca di sabbia, avevano condizionato le prime due sessioni di prove libere nelle quali Toprak Razgatlioglu aveva ottenuto il sesto posto finale.
Questa mattina il giovane pilota turco è tornato in pista per disputare il terzo ed ultimo turno di prove libere. La pista è risultata più pulita e quindi meno scivolosa e questo ha permesso a Toprak di migliorare il suo best lap di ieri di cinque secondi e con un giro in 1’39”561 ha conquistato la prima posizione nella classifica cumulativa delle tre sessioni.
La Superpole si è disputata nel primo pomeriggio con una temperatura esterna di 33 gradi e con la pista nuovamente scivolosa a causa della sabbia portata dal vento. Ma proprio in queste difficili condizioni sono emerse le doti di guida del pilota del Turkish Puccetti Racing che con il tempo di 1’41”234 ha conquistato la quarta posizione che significa una partenza dalla seconda fila nella prima gara del weekend argentino che si è disputata nel pomeriggio sulla distanza di 21 giri.
Il pilota del Turkish Puccetti Racing è stato autore di una gara eccezionale. Scattato molto bene al via, Toprak si portava subito nel gruppo si testa. In pochi giri al comando della gara restavano in tre, Bautista, Rea e Razgatlioglu. I due piloti della Kawasaki cercavano di opporsi alla maggiore potenza del motore della Ducati dello spagnolo, ma sui due lunghi rettilinei Bautista riusciva ad acquisire un vantaggio che gli permetteva di vincere la gara. Alle sue spalle il pilota del Turkish Puccetti Racing lottava sino agli ultimi giri con il campione del mondo Rea per la seconda posizione, ma anche a causa di un calo di gomme non riusciva nel suo intento, e passava sotto la bandiera a scacchi in terza posizione, conquistando il suo undicesimo podio stagionale. Negli ultimi otto round Toprak è sempre salito sul podio almeno una volta e con il terzo posto odierno conquista il titolo degli Independet Riders, vale a dire il miglior pilota di un team non ufficiale.
Nella classifica del campionato Toprak occupa ora la quinta posizione con 276 punti, in piena lotta per la terza posizione in campionato.
Domani Razgatlioglu disputerà la Tissot Superpole Race di soli 10 giri e a seguire la seconda ed ultima gara di questa trasferta argentina.
Circuito San Juan Villicum – Argentina – Campionato mondiale Superbike
Classifica cumulativa delle tre sessioni di prove libere: 1) Razgatlioglu (Kawasaki) – 2) Bautista (Ducati) – 3) Rea (Kawasaki) – 4) Van der Mark (Yamaha) – 5) Lowes (Yamaha)
Superpole: 1) Bautista (Ducati) – 2) Van der Mark (Yamaha) – 3) Rea (Kawasaki) – 4) Razgatlioglu (Kawasaki) – 5) Lowes (Yamaha) – 6) Rinaldi (Ducati)
Gara1 – 1) Bautista (Ducati) – 2) Rea (Kawasaki) – 3) Razgatlioglu (Kawasaki) – 4) Van der Mark (Yamaha) – 5) Lowes (Yamaha) – 6) Haslam (Kawasaki)
Toprak Razgatlioglu: “La Superpole è andata bene anche se spingere al massimo su questa pista sporca e scivolosa, non è stato per niente facile. In gara puntavo alla vittoria ed ho tenuto subito un ritmo molto elevato. Sono rimasto con Rea e Bautista sino a metà gara ma la superiorità della moto dello spagnolo in rettilineo è netta e quindi mi sono ritrovato a lottare con Rea per la seconda posizione. Purtroppo avevo chiesto troppo alle gomme e mi sono dovuto accontentare del terzo posto, che però mi laurea Campione degli Independet Riders. Un grande risultato per me e per la mia squadra che ha sempre lavorato molto per me e che viene giustamente premiata da questa vittoria! Per domani dovrebbe essere meno caldo e questo ci dovrebbe garantire un grip migliore. Speriamo perché correre così è davvero difficile”.
Manuel Puccetti – Team Principal : “Con questo undicesimo podio di Topral abbiamo matematicamente vinto con cinque gare di anticipo il titolo degli Independet Riders 2019 che rappresenta il massimo obiettivo per un team privato come è il nostro. Siamo molto contenti di questo podio e di questo titolo che premi il grande lavoro di noi tutti. Sono otto weekend che non scendiamo dal podio ed è un risultato fantastico per una squadra privata come la nostra. Sono grandi risultati che però non ci appagano, ma al contrario ci stimolano a dare sempre il massimo per conquistarne altri”.