E’ ancora una volta Kenan Sofuoglu a confermarsi dominatore assoluto della categoria WorldSSP. Sullo spettacolare circuito inglese di Donington Park, il campione del mondo ha nuovamente imposto la sua supremazia, conquistando un’altra incredibile vittoria in solitaria.
Secondo al termine delle prove libere il venerdì e detentore della pole position il sabato, nemmeno la bandiera rossa in gara, esposta dopo soli tre giri quando si trovava al comando, ha potuto impedire al turco di segnare il suo terzo successo consecutivo quest’anno.
Nonostante questi risultati Sofuoglu, che nelle prime tre gare della stagione aveva ottenuto un punteggio pari a zero a causa di un infortunio e di una caduta ad Aragon, resta secondo in classifica generale a 30 punti dal leader Mahias.
Il compagno di squadra Kyle Ryde taglia invece il traguardo 11esimo, sfiorando di poco l’occasione di un risultato in top ten.
Termina un weekend in salita per Michael Canducci, pilota del team 3570 Puccetti Racing FMI. L’italiano che non aveva mai corso prima a Donington, chiude in 17esima posizione.
“Ancora non voglio pensare alle sorti del campionato, ma ciò che voglio fare è vincere il più possibile! Questo mi renderebbe davvero felice anche se non dovessi riuscire a difendere il titolo, dopo i tre zeri totalizzati ad inizio stagione. Non ho nessun tipo di pressione e tutto ciò che voglio fare è continuare a dare il massimo come oggi. Sono molto felice di questo risultato perché finalmente sono stato davvero veloce. Nei giorni precedenti non sono riuscito a fare realmente quello che volevo, ma durante la gara mi sentivo davvero a mio agio e non ho avuto nessun tipo di difficoltà. Ho dovuto riadattare il mio stile di guida per poter raggiungere questo obiettivo ed evitare gli errori che ho commesso in precedenza. Il pacchetto a mio disposizione è ottimo e il supporto che ricevo da Kawasaki e il grande lavoro del team mi permettono di essere a questo livello!”.
“La gara di oggi è stata davvero difficile. Purtroppo questo fine settimana non sono mai riuscito a trovare il giusto feeling su questo tracciato e probabilmente avrei avuto bisogno di più tempo per imparare meglio come affrontarlo. Per poche posizioni non sono riuscito a raggiungere la zona punti. Mi dispiace, ma sicuramente a Misano ci rifaremo!”.
Kyle Ryde #77, (P11, +21.438)
“Non è stata una delle giornate migliori, anche se rispetto a ieri eravamo riusciti a compiere un ulteriore miglioramento. Su questa pista in passato ho ottenuto il mio primo podio e quest’anno avrei voluto fare lo stesso. Il mio stile di guida negli ultimi settori della pista mi hanno in parte penalizzato e forse avrei dovuto riadattarlo per riuscire a fare la differenza. Misano è una pista con caratteristiche molto diverse rispetto a Donington, dove spero di poter finire nella Top 6.”.