Il Kawasaki Puccetti Racing ha concluso oggi sul circuito Angel Nieto di Jerez de la Frontera in Spagna due giornate di test, in preparazione all’inizio del Campionato Mondiale Supersport e del Campionato Mondiale Superbike che prenderanno il via in Australia il 24 febbraio.
Sulla pista andalusa la squadra di Manuel Puccetti ha svolto due intense giornate di prove sia con il pilota Supersport Can Oncu che con quello Superbike Tom Sykes. Il clima mite (nel pomeriggio), il cielo soleggiato e la pista asciutta hanno permesso ai piloti ed ai loro tecnici di completare tutto il programma di lavoro che era stato prefissato.
Can Oncu ha svolto assieme al proprio staff tecnico una grande mole di lavoro, girando in pista con le quattro ZX-6R che la squadra ha portato a Jerez. Il primo giorno ha percorso 48 giri, il più veloce dei quali in 1’42”466. Nella seconda giornata Can si è migliorato, fermando i cronometri sul tempo di 1’41”858 a soli 83 millesimi dal giro veloce della pista.
Molte le cose da provare anche per il Campione del Mondo Superbike 2013 Tom Sykes, che non conosceva ancora a fondo la propria squadra e la propria ZX-10RR. Nella prima delle due giornate l’inglese ha percorso 39 giri ed il suo miglior tempo è stato di 1’40”882. Il giorno successivo Sykes, autore di una innocua scivolata proprio nel finale del turno, ha leggermente abbassato il suo best lap con il crono di 1’40”750.
Il Kawasaki Puccetti Racing si sposta ora sulla pista di Portimao in Portogallo, dove svolgerà altre due giornate di prove il 31 gennaio ed il 1 febbraio.
Manuel Puccetti
“Sono soddisfatto di come sono andati questi test. In Supersport la squadra ha lavorato moltissimo e con grande impegno, e Oncu ci ha ripagato con il nostro miglior tempo di sempre qui a Jerez. Abbiamo testato aggiornamenti importanti sulla moto per conto della Kawasaki traendone notevoli miglioramenti. La squadra Superbike ha provato moltissime cose ma ha potuto farlo solo nelle ore meno fredde della giornata, e quindi a causa del poco tempo a disposizione Sykes ed i suoi tecnici hanno preferito concentrarsi sul passo e non hanno effettuato un time attack. Continueremo a provare nei due giorni di Portimao, dove contiamo di concludere il nostro programma di lavoro ed essere pronti per il primo round in Australia”.
Tom Sykes
“Non dobbiamo limitarci a guardare i tempi sul monitor, ma dobbiamo considerare che abbiamo svolto una grande mole di lavoro, valutando tutti i dati che abbiamo raccolto. Ovviamente siamo ancora lontani da dove vogliamo arrivare, ma questi test sono serviti per valutare i nostri punti di forza e quelli di debolezza. Abbiamo commesso dei piccoli errori ed io sono scivolato proprio nel finale delle prove, ma tutto questo ci ha permesso di comprendere meglio la nostra moto. La squadra ha lavorato tanto, abbiamo cambiato molte cose e continueremo a farlo a Portimao. Di certo il mio feeling con la squadra e con la moto è migliorato molto e questo era uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati per queste prove di Jerez”.
Can Oncu
“Sono soddisfatto e felice per quello che abbiamo fatto in questi due giorni qui a Jerez. Abbiamo provato molte cose che hanno migliorato la mia moto. Abbiamo fatto un notevole passo in avanti e quel poco che ci manca per essere pronti per l’inizio del campionato lo proveremo a Portimao. Non vedo l’ora di gareggiare in Australia per sfruttare tutto il lavoro svolto dalla mia squadra e l’accresciuto potenziale della mia Kawasaki”.
