Sesto round WorldSBK e WorldSSP a Donington Park

Dopo un mese di sosta il Kawasaki Puccetti Racing torna in azione e lo fa in Inghilterra, sullo storico circuito di Donington Park, dove nel 1988 si disputò il primo round della storia del Campionato Mondiale Superbike. In Supersport il giovane Can Oncu, infortunatosi dopo una incolpevole caduta subito dopo il via di Gara2 ad Assen, non è ancora pronto per disputare un intero weekend di gare ed a sostituirlo sarà ancora una volta Lucas Mahias, che ha già corso con il Kawasaki Puccetti Racing i due precedenti round di Barcellona Misano. Il francese si è migliorato costantemente e sta ritrovando il giusto feeling con la ZX-6R.
Stesso discorso per Tito Rabat che è tornato con la squadra italiana a Misano e che in Inghilterra dovrà continuare il lavoro di adattamento alla Ninja, su una pista che sia lui che Mahias conoscono molto bene. Oltre alla variabile meteo, bisognerà tener conto che l’intero circuito è stato recentemente riasfaltato e bisognerà quindi valutare quale sarà il grip offerto dal tracciato inglese.
L’autodromo di Donington Park è stato costruito nel 1931. Chiuso a causa delle due guerre mondiali, è tornato ad ospitare gare motoristiche nel 1977. Proprio su questo tracciato il 3 aprile 1988 si è disputato il primo round della storia del WorldSBK e da allora sul tracciato del Leicerstershire si sono disputate 58 gare della classe regina del mondiale delle derivate. La pista ha attualmente una lunghezza totale di 4023 metri con 12 curve delle quali 7 a destra e 5 a sinistra. Negli anni è stata oggetto di alcune modifiche, l’ultima delle quali nel 1985, quando venne realizzato il tratto dietro al paddock denominato Melbourne Loop, che è stato spesso teatro di contatti e di scivolate che hanno deciso le gare. L’intera pista è stata recentemente riasfaltata.

Questa la programmazione delle prove e delle gare del sesto round SBK e SSP sulle televisioni italiane:

Sky Sport
Venerdì 30 giugno
ore 11.30-12.15 – Prove libere 1
ore 16.00-16.45 – Prove libere 2

Sabato 1 luglio
ore 11.25-11.45 – Superpole Supersport
ore 12.10-12.25 – Superpole Superbike
ore 15.00 – Gara 1 Superbike
ore 16,15 – Gara1 Supersport

Domenica 2 luglio
ore 14.00 – Superpole Race Superbike
ore 15.30 – Gara2 Supersport
ore 17.00 – Gara 2 Superbike

TV8
Sabato 1 luglio
Ore 15 – Gara1 Superbike

Domenica 2 luglio
Ore 16 (differita) – Superpole Race Superbike
Ore 17,00 – Gara 2 Superbike

Attraverso questo link potete consultare il programma del round di Donington Park
https://www.worldsbk.com/en/event/GBR/2023
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“La pista di Donington è sempre stata favorevole alla nostra squadra, ed in passato abbiamo vinto in tutte le categorie alle quali abbiamo partecipato ad eccezione della Superbike, dove siamo comunque saliti sul podio. Purtroppo Can Oncu non è ancora pronto ad affrontare un weekend di gare, ma contiamo molto su Lucas Mahias che si sta adattando sempre meglio alla moto ed alla categoria. Anche Tito Rabat a Misano ha mostrato di essere in costante miglioramento e quindi siamo fiduciosi di poter ottenere dei buoni risultati”.
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“Il round di Misano è stato molto importante ed utile per adattare l’elettronica al mio stile di guida e questo mi ha fatto sentire molto più a mio agio sulla mia Kawasaki. Affronto il round di Donington con fiducia, perchè so che lavorando con la squadra potremo fare un altro passo in avanti. Il meteo è sempre stato mutevole e quindi vediamo in quali condizioni sarà la pista, anche perché è stata anche riasfaltata di recente. Sono in forma e mi sento pronto ad affrontare questo round in UK”.
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“Sono contento di avere un’altra possibilità di correre nel mondiale Supersport con il Kawasaki Puccetti Racing, ma spero che Can posso riprendersi presto. La pista di Donington Park mi piace particolarmente. E’ un tracciato old style con tante curve veloci. L’asfalto sarà nuovo e questo ci voleva proprio perché negli ultimi anni c’erano troppo buche. Guardando le previsioni sembra che il meteo possa essere buono e questo sarebbe davvero fantastico. Continuerò a lavorare con la squadra per migliorare la moto e posso dire che il mio feeling con la Ninja è andato aumentando di gara in gara. Questo mi consentirà di essere più aggressivo nelle fasi iniziali della gara”.

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