Risultati positivi per Rabat nel WorldSBK a Misano    

Seconda giornata di prove e di gare oggi al Misano World Circuit per il Kawasaki Puccetti Racing e per il suo pilota Tito Rabat nel quinto round del Campionato Mondiale Superbike.

Ieri il pilota spagnolo aveva concluso le due sessioni di prove libere al ventunesimo posto e questa mattina ha invece svolto il terzo ed ultimo turno di libere nel quale ha fatto segnare il crono di 1’36”832. In tarda mattinata la Superpole ha deciso lo schieramento di partenza di Gara1. Rabat, che sta ancora prendendo confidenza con la Ninja della squadra italiana, ha migliorato il suo best lap delle libere e con un giro in 1’36”025 ha terminato al ventiduesimo posto.

In conseguenza di questo risultato in gara è scattato dall’ottava fila nella gara che si disputata in una calda giornata di sole sulla distanza di venti giri. Scattando bene al via Tito ha recuperato alcune posizioni. In seguito ha cercato di incrementare il suo feeling con la moto e di non commettere errori, terminando al diciannovesimo posto.

Domani il pilota spagnolo disputerà la Superpole Race e Gara2.

Misano World Circuit – Italia – Campionato Mondiale Superbike

Classifica cumulativa delle tre sessioni di prove libere: 1) Bautista (Ducati) – 2) Rinaldi (Ducati) – 3) Rea (Kawasaki) – 4) Gardner (Yamaha) – 5) Oettl (Ducati) – 6) Bassani (Ducati) ……. 23) Rabat (Kawasaki) 

Superpole: 1) Bautista (Ducati) – 2) Razgatlioglu (Yamaha) – 3) Rinaldi (Ducati) – 4) Petrucci (Ducati) – 5) Bassani (Ducati) – 6) Rea (Kawasaki) ………… 22) Rabat (Kawasaki)

Gara1: 1) Bautista (Ducati) – 2) Rinaldi (Ducati) – 3) Razgatlioglu (Yamaha) – 3) Bassani (Ducati) – 5) Rea (Kawasaki) – 6) Aegerter (Yamaha) …… 19) Rabat (Kawasaki)

Tito Rabat

“Una gara nel complesso positiva. Ho recuperato subito due o tre posizioni ed ho cercato di raggiungere il gruppo che mi precedeva, ma non ho ancora una piena confidenza con la moto e devo ancora trovare un ritmo veloce che mi consenta di recuperare sui piloti che mi precedono. Perdiamo ancora qualcosa in accelerazione e dobbiamo gestire meglio l’elettronica, ma sono certo che accumulando esperienza e facendo chilometri con questa moto riusciremo ad ottenere risultati sempre migliori”.

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08 – 10_04_2022

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