Ultima giornata di gare oggi sul circuito di Donington Park in Inghilterra nel sesto round del Campionato Mondiale Superbike. Tito Rabat, il pilota del Kawasaki Puccetti Racing, sta prendendo sempre più confidenza con la ZX-10RR e ieri, dopo aver ottenuto la diciannovesima posizione in Superpole, ha chiuso al sedicesimo posto in Gara1 dopo una grande rimonta dall’ultima posizione, alla quale era stato costretto per evitare due piloti che gli erano caduti davanti nell’ultima curva.
In mattinata lo spagnolo ha disputato la Superpole Race, che si corre sulla distanza di dieci giri.
Nei pochi giri a disposizione Tito non è riuscito a trovare un ritmo abbastanza veloce da poter recuperare posizioni ed ha concluso al ventesimo posto.
Gara2 si è disputata nel pomeriggio ed è stata interrotta con la bandiera rossa nel corso del primo giro, a causa di un incidente che ha visto coinvolti vari piloti. La seconda partenza di Rabat è stata veloce ed il pilota spagnolo è transitato nei primi giri attorno alla sedicesima posizione. Con un buon ritmo Tito stava scalando la classifica, ma la sua rimonta si è conclusa a quattro giri dal termine a causa di un eccessivo deterioramento della gomma posteriore che lo ha costretto a rientrare al suo box.
Il prossimo appuntamento con il mondiale Superbike è fissato nel weekend del 14-16 luglio all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola in Italia.
Donington Park – UK – Campionato Mondiale Superbike
Superpole Race: 1) Razgatlioglu (Yamaha) – 2) Bautista (Ducati) – 3) Rea (Kawasaki) – 4) Locatelli (Yamaha) – 5) Petrucci (Ducati) – 6) Lowes (Kawasaki) ………… 20) Rabat (Kawasaki)
Gara2: 1) Bautista (Ducati) – 2) Razgatlioglu (Yamaha) – 3) Petrucci (Ducati) – 4) Redding (BMW) – 5) Rea (Kawasaki) – 6) Lowes (Kawasaki) ………. n.c.) Rabat (Kawasaki)
Tito Rabat
“In Gara2 siamo stati sfortunati. Sono partito bene entrambe le volte, ed ho trovato un ritmo veloce che mi ha permesso di raggiungere il gruppo che mi precedeva. Ad un certo punto però mi sono accorto che la gomma non aveva più aderenza e per non rischiare una caduta mi sono dovuto ritirare. Un vero peccato. I tecnici della Pirelli stanno controllando lo pneumatico. Al di là del risultato mancato, posso dire che sto lavorando molto bene assieme al team e spero di fare un ulteriore step in avanti nel prossimo round di Imola, la gara di casa per la nostra squadra”.