La prima giornata di prove del dodicesimo ed ultimo round del WorldSBK è stata inizialmente ostacolata dalle condizioni della pista. Su di un tracciato per metà bagnato dalle piogge cadute nella notte, Tito Rabat ed il Kawasaki Puccetti Racing hanno preferito non rischiare e quindi il lavoro di adattamento alla factory KRT Ninja, messa a disposizione della squadra di Manuel Puccetti è iniziato solo nel pomeriggio.
Il pilota spagnolo si è impegnato con il proprio staff tecnico per adattare la sua nuova moto al proprio stile di guida, ma anche per scoprire ed iniziare a sfruttare tutte le caratteristiche della moto factory.
Con il tempo di 1’42”982, Rabat ha concluso il secondo turno al ventesimo posto, e domani sarà impegnato prima nella Superpole e a seguire nella prima gara WorldSBK di questo weekend andaluso.
Circuito Angel Nieto – Jerez – Spagna
Campionato Mondiale Superbike
Classifica cumulativa delle due sessioni di prove libere: 1) Razgatlioglu (Yamaha) – 2) Gardner (Yamaha) – 3) Bautista (Ducati) – 4) Rinaldi (Ducati) – 5) Aegerter (Yamaha) …… 20) Rabat (Kawasaki)
Tito Rabat
“Purtroppo oggi abbiamo potuto svolgere solo un turno di prove. Ho iniziato con cautela perché ho visto alcune cadute ed ho capito che la pista non era ancora nelle condizioni ottimali. In seguito ho iniziato a prendere confidenza con il tracciato e a lavorare sulla mia nuova moto e le mie sensazioni sono state subito buone. Domani abbiamo un’altra sessione di libere al mattino e spero che la pista ci permetta di svolgere il lavoro che ci siamo prefissati. La moto ha un ottimo potenziale, ma il lavoro da svolgere è ancora molto e quindi cercheremo di dare il massimo come sempre sia in Superpole che in gara. Ringrazio la mia squadra che anche oggi ha svolto un grande lavoro”.