Il Kawasaki Puccetti Racing ha iniziato oggi al Pertamina Mandalika International Street Circuit in Indonesia l’ultimo round del Campionato Mondiale Supersport. Una pista completamente nuova, che è stata inaugurata questa mattina proprio dai piloti del WorldSSP, i primi a scendere in pista.
Can Oncu e Philipp Oettl hanno iniziato la prima sessione di prove libere con l’obiettivo di imparare il tracciato e di trovare il miglior set up per le loro Kawasaki ZX-6R. Il pilota turco è stato subito uno dei più veloci ed ha terminato le FP1 al quinto posto con il tempo di 1’39”568. Il pilota tedesco ha iniziato in modo più cauto fermando i cronometri sul tempo di 1’40”403, in undicesima posizione.
Nella seconda sessione disputata nel pomeriggio entrambi i piloti del Kawasaki Puccetti Racing si sono migliorati. Oettl è stato il più veloce tra i due e con un giro in 1’37”592 ha terminato le libere al settimo posto. Il tempo di 1’37”971 è valso a Oncu l’undicesima posizione finale.
Domani disputeranno la Superpole e la prima delle due gare previste in questo ultimo weekend del WorldSSP.
Pertamina Mandalika International Street Circuit – Indonesia
Campionato Mondiale Supersport
Classifica cumulativa delle prove libere: 1) Krummenacher (Yamaha) – 2) Aegerter (Yamaha) – 3) De Rosa (Kawasaki) – 4) Gonzales (Yamaha) …… 7) Oettl (Kawasaki) …….. 11) Oncu (Kawasaki)
Can Oncu: “Nelle due sessioni odierne ho imparato la pista. Ho avuto delle difficoltà all’inizio, ma poi le cose sono migliorate costantemente. Nelle FP2 abbiamo svolto una simulazione di gara che è andata molto bene. Non abbiamo guardato molto al tempo sul giro ed abbiamo utilizzato sempre gomme usurate, per cui domani potremo essere certamente più veloci sia in Superpole che in gara”.
Philipp Oettl: “Questa pista mi piace molto, anche se nella seconda sessione era leggermente più scivolosa. E’ un tracciato veloce e richiede di essere costanti in tutti i settori. Oltre ad imparare il tracciato, oggi abbiamo lavorato sull’assetto della moto per essere più competitivi domani sia in Superpole che soprattutto in gara”.