Si è disputata oggi sul circuito di Phillip Island in Australia la prima gara del Campionato Mondiale Supersport. Nelle prove libere di ieri Can Oncu, il pilota del Kawasaki Puccetti Racing, si è impegnato assieme alla propria squadra, alla ricerca del migliore assetto per la sua ZX-6R. Il suo miglior tempo sul giro è stato di 1’33”975 e gli ha consentito di chiudere al sesto posto della classifica cumulativa delle due sessioni di prove libere.
Questa mattina, in una giornata molto nuvolosa, il giovane pilota turco ha disputato la prima Superpole stagionale. Nel finale della sessione Oncu è rientrato nel suo box per montare una gomma nuova e rientrato in pista ha percorso un fantastico giro in 1’33’058 conquistando la seconda posizione in Superpole, che equivale ad una partenza dalla prima fila nella gara che ha preso il via nel pomeriggio sulla distanza di 18 giri.
Cielo coperto, ma pista asciutta per la prima gara della stagione. Oncu non è partito bene e nei primi giri è transitato attorno alla decima posizione, ma in seguito è stato autore di un’incredibile rimonta che lo ha portato sino alla prima posizione. Nel corso del quarto giro però la gara veniva interrotta a causa di una caduta. Nuova procedura di partenza per una gara ridotta a 10 giri, ma purtroppo nel giro di ricognizione il pilota del Kawasaki Puccetti Racing era vittima di una caduta nella quale danneggiava la propria moto e non poteva quindi prendere il via.
Avrà modo di rifarsi nella seconda gara di questo primo round che si disputerà domani sempre a Phillip Island
Phillip Island Grand Prix Circuit – Victoria – Australia
Campionato Mondiale Supersport
Superpole: 1) Manzi (Yamaha) – 2) Oncu (Kawasaki) – 3) Montella (Ducati) – 4) Bulega (Ducati) – 5) Spinelli (Yamaha) – 6) Schroetter (MV Agusta)
Gara1 1) Bulega (Ducati) – 2) Spinelli (Yamaha) – 3) McPhee (Kawasaki) – 4) Tuuli (Triumph) – 5) MacKenzie (Honda) – 6) Manzi (Yamaha) …… nc Oncu (Kawasaki)
Can Oncu
“Dopo l’ottimo risultato ottenuto in Superpole ero molto fiducioso per la gara. Dopo la prima partenza ho recuperato sino a portarmi in testa ma poi è arrivata la bandiera rossa che ha annullato tutto. Nel giro di ricognizione della seconda partenza sono scivolato su una zona bagnata della pista. Avrei comunque potuto risalire in sella se un pilota che mi seguiva non avesse colpito la mia moto danneggiandola irreparabilmente. Una sfortuna incredibile. Spero di rifarmi nella gara di domani”.