Si è disputata oggi al Chang International Circuit di Buriram la seconda gara del campionato mondiale Supersport. Nella Superpole di ieri i due piloti del Kawasaki Puccetti Racing, il giapponese Hikari Okubo ed il francese Lucas Mahias si erano classificati rispettivamente al quarto ed al nono posto e di conseguenza oggi hanno preso il via dalla seconda e dalla terza fila, nella gara che si è disputata in una giornata molto calda, sulla distanza di 17 giri.
Okubo partiva molto forte e si portava nel gruppo di testa. All’incirca a metà gara, a causa di un problema alla moto di uno dei piloti che lo precedevano, Hikari dove rallentare e perdeva il contatto con i primi. Lottando sino alla fine nel gruppo dei diretti inseguitori, Okubo terminava la sua gara al sesto posto, a soli quattro secondi dal vincitore, confermando tutti i progressi compiuti in questo inizio di stagione.
Molto sfortunata la gara di Mahias che era costretto a prendere il via dall’ultima fila dello schieramento in quanto da un controllo effettuato in griglia, risultava che la sua gomma posteriore non fosse gonfiata alla pressione corretta. Il problema è derivato dal cattivo funzionamento di uno dei manometri utilizzati dal suo team. Nonostante questa partenza ad handicap, Lucas si impegnava al massimo e riusciva a recuperare posizioni sino a concludere all’ottavo posto. Un risultato incredibile se si considera la sua posizione di partenza.
Il prossimo appuntamento con il campionato mondiale Supersport è previsto nel weekend del 5-7 aprile al Motorland Aragon nei pressi di Alcaniz, in Spagna.
Chang International Circuit – Buriram – Tailandia – Campionato mondiale Supersport
Gara 2: 1) Cluzel (Yamaha) – 2) Krummenacher (Yamaha) – 3) Caricasulo (Yamaha) – 4) Vinales (Yamaha) – 5) De Rosa (MV Agusta) – 6) Okubo (Kawasaki) – 7) Barbera (Yamaha) – 8) Mahias (Kawasaki)
Hikari Okubo: “Oggi per la prima volta sono stato in terza posizione in gara, lottando con i migliori piloti di questa categoria. E’ stato difficile restare in quel gruppo ed ho perso qualche posizione nel proseguo della gara. Non sono contento del mio sesto posto, perché oggi il mio obiettivo era il podio, però il gap con il vincitore è stato di soli 4 secondi. Nella gara precedente il mio distacco è stato di 17 secondi, anche se sono finito ugualmente sesto. E’ stato un grosso miglioramento. Devo allenarmi ancora meglio, ma penso di aver raggiunto un livello decisamente più alto in questi ultimi due anni. Spero di continuare a su questa strada anche nei prossimi round in Europa”.
Lucas Mahias: “La mia moto oggi non andava male, ma sono stati i regolamenti che mi hanno costretto a partire dall’ultima fila della griglia, dopo che è stata misurata la pressione della mia gomma posteriore ed è stata trovata troppo bassa. Sono partito ultimo ed ho terminato ottavo. Oggi non è stato assolutamente possibile finire nelle prime posizioni. Ho recuperato molte posizioni, spingendo al massimo per tre o quattro giri, ma ormai il gruppo dei primi aveva un vantaggio incolmabile e per me non è stato possibile fare meglio di quanto ho fatto”.