L’incidente avvenuto ieri nella gara della Supersport 300 nella quale ha perso la vita il giovane Dean Berta Vinales, ha causato la sospensione delle gare, ma è stata la famiglia stessa del pilota spagnolo a chiedere che, nel ricordo di Dean, le gare di oggi venissero disputate.
I piloti del Kawasaki Puccetti Racing sono scesi in pista questa mattina per disputare il warm up durante io quale hanno raffinato il set up delle loro ZX-6R. Nella Superpole di ieri Philipp Oettl aveva conquistato la sua prima pole position da quando corre in Supersport e di conseguenza oggi ha preso il via dalla prima fila, mentre Can Oncu nono in qualifica, è partito dalla terza.
Oettl scattava bene al via e si portava subito in seconda posizione, mentre Oncu era settimo. Pur mantenendo un ritmo molto elevato il pilota tedesco non riusciva a restare a contatto con il leader della gara, ma manteneva la seconda posizione resistendo nel finale agli attacchi di alcuni dei suoi avversari. Oncu lottava nel gruppo degli inseguitori e recuperava una posizione terminando la gara al sesto posto.
Nella classifica del campionato Oettl è terzo con 217 punti, mentre Oncu è decimo con 113. Il prossimo appuntamento con il Campionato Mondiale Supersport è fissato per il weekend del 1, 2 e 3 ottobre sul Circuito do Algarve dii Portimao in Portogallo.
Circuito Angekl Nieto di Jerez – Spagna
Campionato Mondiale Supersport
Gara 17: 1) Aegerter (Yamaha) – 2) Oettl (Kawasaki) – 3) Tuuli (MV Agusta) – 4) Gonzales (Yamaha) – 5) Caricasulo (Yamaha) – 6) Oncu (Kawasaki) – 7) De Rosa (Kawasaki)
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“Mi aspettavo di più da questa gara, ma mi accontento del sesto posto e dei punti conquistati per la classifica. Sono partito abbastanza bene e sono rimasto subito nel grippo degli inseguitori, ma non ho trovato un ritmo tale da poter recuperare molte posizioni. La squadra ha lavorato bene ed io mi sono impegnato la massimo, ma ci manca ancora qualcosa per stare un poco più avanti”.
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“Volevo vincere questa gara ma non ce l’ho fatta per dieci secondi. Non mi aspettavo che il divario fosse così grande e quindi sono sorpreso. Penso che all’inizio il mio pneumatico anteriore abbia raccolto della gomma in pista perché nei primi giri pensavo di avere dei grossi problemi con gli pneumatici. Ho dovuto controllare che non ci fosse una foratura. Sono stato preoccupato per un po’, ma nelle curve successive ho visto che non c’era nulla di cui preoccuparsi. A quel punto però Aegerter era avanti e non l’ho più visto. Mi aspettavo di lottare per la vittoria oggi, ma è stata invece una lotta per la mia posizione in pista. Sono felice di essere sul podio, soprattutto per la squadra che ha lavorato al 100% in questo fine settimana, ma non sono completamente felice perché volevo vincere”.