Si è concluso oggi all’Autodromo Angel Nieto di Jerez de la Frontera in Spagna il dodicesimo ed ultimo round del WorldSSP 2023. Anche in Andalusia è proseguito il processo di riabilitazione fisica di Can Oncu, il pilota del Kawasaki Puccetti Racing, che ieri ha ottenuto il dodicesimo posto in Superpole e l’undicesima posizione in Gara1.
Oggi il giovane pilota turco ha disputato la sua ultima gara del 2023, che ha preso il via in tarda mattinata sulla distanza di 17 giri. La sua partenza è stata buona e gli ha permesso di risalire la classifica. La sua rimonta sarebbe probabilmente continuata se la gara non fosse stata interrotta nel corso del quinto giro per la caduta di un pilota che aveva danneggiato un air fence. La gara è stata e ridotta a sette giri e nella seconda partenza Oncu è stato molto veloce, mostrando di poter tenere un ritmo molto elevato. In pochi giri il pilota del Kawasaki Puccetti Racing si è portato in terza posizione e, stringendo i denti a causa di una condizione fisica ancora non ottimale, l’ha mantenuta sino alla bandiera a scacchi. Un risultato fantastico che ripaga Can per tutti i sacrifici fatti per poter tornare a correre ed il Kawasaki Puccetti Racing per averlo sempre cercato di supportare nel miglior modo possibile.
Circuito Angel Nieto – Jerez de la Frontera – Spagna
Campionato Mondiale Supersport
Gara2 – 1) Bulega (Ducati) – 2) Manzi (Yamaha) – 3) Oncu (Kawasaki) – 4) Huertas (Kawasaki) – 5) Caricasulo (Ducati) – 6) Debise (Yamaha)
Can Oncu
“Il mio braccio non è ancora al 100% ma alla fine ce l’ho fatta e sono davvero contento di aver conquistato un podio qui a Jerez. Devo ringraziare molte persone. Kenan Sofuoglu e Manuel Puccetti mi hanno sempre sostenuto e spronato molto. Ci sono stati momenti nei quali ho pensato di non farcela, ma Kenan mi diceva che potevo fare di più e meglio. Penso che questo podio sia la conseguenza di questo. So il decimo o il dodicesimo posto in gara non sono risultati che mi competono, ma io pensavo di non poter fare di più, mentre loro mi hanno sempre detto che invece ce la potevo fare. Ho ascoltato una storia sugli inizi della carriera di Kenan e ci ho pensato tutta la notte. Sono davvero contento di essere tornato sul podio dopo così tanto tempo. Lavorerò duramente questo inverno per essere ancora più forte. Ringrazio naturalmente tutto il Kawasaki Puccetti Racing per quanto hanno fatto per me in questa stagione”.