La seconda gara disputata oggi sul circuito di Phillip Island in Australia ha concluso il primo round del campionato mondiale Supersport. Dopo aver ottenuto la quindicesima posizione nella Superpole di venerdì, sabato il pilota del Kawasaki WorldSSP Team Jeremy Alcoba aveva portato al decimo posto la nuova Ninja ZX-6R 636, conquistando così i suoi primi punti mondiali.
Domenica pomeriggio, in una giornata calda e soleggiata e su pista asciutta, il pilota spagnolo ha disputato Gara2 prevista sulla distanza di 18 giri con cambio gomme obbligatorio entro il decimo passaggio.
La partenza di Alcoba è stata molto veloce e gli ha permesso di risalire la classifica sino al settimo posto. Dopo essere rientrato al box per il cambio gomme, Jeremy è tornato in pista inserendosi nel gruppo di testa e lottando per il podio. Il pilota del Kawasaki WorldSSP Team ha tagliato il traguardo in quarta posizione, ma è stato penalizzato per non aver rispettato il tempo minimo nel cambio gomme ed ha quindi concluso la gara al quinto posto.
Il prossimo round del WorldSSP si disputerà all’Autodromo do Algarve di Portimao in Portogallo dal 28 al 30 marzo.
Phillip Island – Australia
Campionato mondiale Supersport
Gara2: 1) Booth-Amos (Triumph) – 2) Manzi (Yamaha) – 3) Bendsneyder (MV Agusta) – 4) Rinaldi (Yamaha) – 5) Alcoba (Kawasaki)
Jeremy Alcoba
“Sono molto contento perché ieri l’obiettivo era la top ten, mentre oggi sapevo che il ritmo sarebbe stato veloce, ma non immaginavo che lo fosse così tanto. Con il vento la scia era migliore quindi l’obiettivo era quello di inserirmi nel gruppo di testa, restando in fondo, come fanno i ciclisti, in modo da poter controllare gli altri piloti. La moto oggi ha funzionato perfettamente. Ho provato alcune cose nuove che in curva mi hanno aiutato molto. La moto era performante ma devo dire che eravamo al limite. In alcuni casi non potevo curvare come facevano alcuni altri piloti. Ho dato più del 100% per restare davanti, per divertirmi con la squadra perché avevamo faticato molto durante il weekend sia in gara che nei test. E’ stato bello donare loro questo finale di gara. Ieri la squadra ha lasciato i box più o meno alle 22:00, sono stati gli ultimi ad andarsene e quindi sono davvero contento di poter regalare loro questo risultato. Non mi sento stanco perché in questa gara mi sono divertito ed ho guidato con facilità. Sono davvero contento perché se in questa pista, dove abbiamo faticato molto, siamo comunque rimasti con i primi, nelle prossime piste dovremmo fare meglio e più facilmente. Grazie al mio team ed alla Kawasaki la mia Ninja ZX-6R 636 inizia a essere veloce.””.
