Garrett Gerloff e il Kawasaki WorldSBK Team hanno apportato alcuni miglioramenti all’assetto della loro Ninja durante la notte, da sfruttare in Gara 1 a Magny Cours, ma mentre occupava un ottimo settimo posto Garrett è stato costretto a ritirarsi e a non raccogliere nemmeno un punto.
Dopo aver riscontrato alcuni problemi in frenata nel primo giorno, l’assetto della moto di Gerloff sabato si è rivelato abbastanza performante, tanto da permettere al pilota americano di ottenere il nono miglior tempo nelle FP3 del mattino. Avendo già ottenuto una “vittoria” in Superpole a Magny Cours, quando correva per un altro costruttore, ci si aspettava una prestazione di rilievo anche nella Superpole odierna
Gerloff ha invece avuto la sfortuna di cadere all’inizio della sessione di qualifica di 15 minuti che si è disputata sul circuito di Magny Cours, lungo 4,411 km, e ha quindi dovuto partire dall’ottava e ultima fila della griglia, nella gara di apertura del nono round, corsa sulla distanza di 21 giri.
Il texano ha recuperato terreno grazie al proprio impegno, beneficiando anche delle cadute di cinque piloti di punta in due incidenti separati nella stessa curva, nel corso del secondo giro. Undicesimo al primo passaggio, Garrett era decimo al quarto e settimo al diciottesimo.
È caduto dopo essere andato leggermente largo, ed è poi riuscito a risalire in moto per un breve periodo, prima di essere costretto al ritiro definitivo.
Garrett avrà maggiori possibilità di conquistare punti a Magny Cours, poiché domenica si disputerà la Superpole “Sprint” Race di dieci giri, oltre a Gara2 che completerà l’azione in pista nel weekend francese del WorldSBK.
Garrett Gerloff
“Sono molto arrabbiato con me stesso e mi dispiace molto per la squadra. Sono caduto in qualifica per la Superpole e non ho fatto segnare nessun tempo. Di conseguenza ho dovuto partire dall’ultima posizione della griglia. In realtà stavo facendo una gara discreta, credo di essere stato tra i primi sei ad un certo punto. Poi sono andato largo, ho toccato la vernice e sono caduto di nuovo. Sono arrabbiato, voglio chiedere scusa alla squadra e ci riproveremo domani.”