L’americano Garrett Gerloff ha preso parte a due gare domenicali del WorldSBK al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”, ottenendo il suo miglior piazzamento individuale in questa stagione da quando è arrivato in Kawasaki.
Nella breve Superpole Race, disputata su dieci giri, Gerloff ha concluso con un combattivo undicesimo posto, partendo dalla quattordicesima posizione in griglia. Il suo obiettivo era quello di concludere nelle prime dieci posizioni, ma è stato superato nelle fasi finali e non è riuscito a migliorare la sua posizione di partenza sulla griglia dell’’ultima gara del weekend.
In Gara2 Gerloff è riuscito a guidare la sua Ninja ZX-10RR in modo molto efficace, nonostante partisse dalla quinta fila della griglia.
Nonostante le alte temperature (32°C), Gerloff è riuscito a conquistare l’ottavo posto, due posizioni in più rispetto al suo precedente miglior risultato stagionale. Il texano ha conquistato punti in entrambe le gare lunghe di Misano, il round di gara di casa per la sua squadra italiana.
In campionato Garrett è ora diciassettesimo, con un totale di 40 punti.
Donington Park, nel Regno Unito, sarà la sede del settimo round del campionato. L’appuntamento nel Regno Unito è fissato dall’11 al 13 luglio, nello stesso circuito in cui il WorldSBK nacque come campionato a sé stante nel 1988.
Garrett Gerloff
“Oggi non è andata poi così male. Ero un po’ frustrato dopo la Superpole Race perché ero ottavo, ed ho cercato di fare del mio meglio per rimanere tra i primi nove ed assicurarmi una posizione di partenza migliore per Gara 2. Purtroppo non ci sono riuscito e per questo ero decisamente frustrato. Non sono partito in modo brillante in Gara 2, ma avevo un buon ritmo e mi sentivo sempre meglio mano a mano che la gara proseguiva, anche grazie alla diminuzione del carburante e quindi del peso della moto. Ho concluso tra i primi dieci ed è stato bello avere una sola cifra accanto al mio nome. Abbiamo fatto dei progressi e spero che ne faremo altri nella prossima gara, e che continueremo a migliorare. Lo spero fortemente”.
