Si è concluso oggi al Motorland Aragon di Alcaniz in Spagna, il quinto round del Campionato Mondiale Superbike. Nella giornata di ieri Xavi Fores, il pilota del Kawasaki Puccetti Racing, aveva disputato la Superpole e a seguire la prima gara del weekend.
In Superpole lo spagnolo aveva ottenuto il quindicesimo posto ed era quindi partito dalla quinta fila in gara1, conclusa al tredicesimo posto.
Questa mattina Fores è tornato in pista per disputare la Superpole Race, che si è disputata come sempre sulla distanza di 10 giri e che, come in gara 1, lo ha visto scattare dalla quindicesima casella della griglia.
Nei primi giri Xavi è transitato al diciassettesimo posto, ed in seguito non ha trovato lo spunto per migliorare la propria posizione ed ha concluso al sedicesimo posto.
Nel pomeriggio si è disputata gara2, per un totale di 18 giri. L’andamento della gara di Fores ha ripetuto quello della gara sprint. Quindicesimo nel primo giro, in quelli seguenti il pilota del Kawasaki Puccetti Racing non ha trovato un ritmo veloce ed è riuscito a recuperare soltanto due posizioni, tagliando il traguardo al tredicesimo posto.
Il prossimo appuntamento con il Campionato Mondiale Supersport è fissato per il weekend del 18,19 e 20 settembre sul circuito di Barcellona in Spagna.
Motorland Aragon – Alcaniz – Spagna.
Campionato mondiale Superbike
Superpole Race: 1) Redding (Ducati) – 2) Rea (Kawasaki) – 3) Rinaldi (Ducati) – 4) Bautista (Honda) – 5) Davies (Ducati) – 6) Lowes (Kawasaki) ……….. 16) Fores (Kawasaki)
Gara2: 1) Rea (Kawasaki) – 2) Rinaldi (Ducati) – 3) Redding (Ducati) – 4) Haslam (Honda) – 5) Lowes (Kawasaki) – 6) Van der Mark (Yamaha)……….13) Fores (Kawasaki)
Xavi Fores: “Il mio feeling con la moto è migliorato, però su questa pista perdo molto in accelerazione e sul lungo rettilineo. Non riesco a tenere le scie delle altre moto e perdo in rettilineo quello che guadagno nelle curve. Ho cambiato il mio stile di guida per adattarmi alla moto e ora riesco a guidare come piace a me, ma purtroppo ci manca qualcosa in termini di potenza ed accelerazione. Faccio tanta fatica a sorpassare e devo forzare le staccate per restare nel gruppo. Sono comunque fiducioso e spero di fare meglio nel prossimo round, anche perché posso contare sull’aiuto della mia squadra che lavorerà con la consueta abilità per risolvere questo problema”.