I due giorni di test che il Kawasaki Puccetti Racing ha svolto sulla pista di Portimao in Portogallo, hanno concluso le prove invernali e la preparazione al primo round dei campionati mondiali Supersport e Superbike, che si disputerà a fine febbraio sulla pista di Phillip Island.
All’autodromo do Algarve il sole ed il clima mite hanno favorito il compito dei tecnici e dei piloti, che hanno potuto svolgere una grande mole di lavoro, che sia per la ZX-10RR Superbike di Xavi Fores che per le ZX-6R Supersport di Lucas Mahias e Phillip Ottl, ha riguardato soprattutto freni e sospensioni.
Era presente ai test anche Can Oncu, che corre in un team supportato dai tecnici di Puccetti. Sia il giovane pilota turco che Ottl, hanno sfruttato queste prove per imparare a conoscere la pista di Portimao dove non avevano mai corso in precedenza.
Molta la soddisfazione nel box del Kawasaki Puccetti Racing al termine dei test, sia da parte dei tecnici che dei piloti, che sono pronti per affrontare la trasferta australiana.
Manuel Puccetti: “Sono state due giornate decisamente positive. Abbiamo provato tante cose nuove con tutti i nostri piloti, che hanno percorso tantissimi chilometri. Fores sta lavorando con metodo per capire la sua nuova moto e siamo certi che potrà essere competitivo nel giro di poche gare. Ottl e Oncu hanno innanzitutto dovuto imparare un tracciato senza dubbio difficile come quello di Portimao, ma il loro bilancio è senza dubbio positivo. Per quanto riguarda Mahias è andato molto forte e anche se non si è mai curato del tempo sul giro ha fatto segnare tempi molto interessanti. In generale siamo soddisfatti ed affronteremo con ottimismo il round di apertura di questa stagione 2020”.
Xavi Fores; “Sono stati due giorni molto importanti, che mi sono serviti per capire di più la mia moto. Al di la dei riscontri cronometrici, ora so cosa devo fare per guidare al meglio la mia Ninja, che è una moto completamente diversa da quelle che ho guidato sino ad ora. C’è ancora del lavoro da fare prima che io possa sfruttare tutto il potenziale della mia moto, ma il mio team mi sta aiutando molto e siamo sulla strada giusta. Continueremo a lavorare nei due giorni di prove di Phillip Island, che precedono il weekend di gare”.
Lucas Mahias: “I test sono andati bene e sono contento. Il mio tempo sul giro non è stato eccezionale, ma abbiamo lavorato sulla distanza ed ho usato spesso gomme usurate, per simulare le condizioni di gara. Abbiamo fatto un ottimo lavoro e penso di essere riuscito a recuperare completamente il lavoro che non avevo potuto svolgere a novembre 2019. L’infortunio alla mano è ormai alle spalle e posso dire di essere pronto per Phillip Island”.
Phillip Ottl: “Il circuito di Portimao non è per niente facile da interpretare, anche a causa delle numerose buche e degli avvallamenti. Credo che due soli giorni non siano sufficienti per impararlo completamente. Nel complesso i nostri test sono andati bene anche se non sono completamente soddisfatto. Ho lavorato molto sulle sospensioni assieme a Lucas che conosce bene questo tracciato. Il mio feeling con la moto è già molto buono e sono pronto per Phillip Island, una pista che conosco molto bene”.