La seconda gara disputata oggi all’Autodromo Internacional Algarve di Portimao in Portogallo ha concluso l’undicesimo round del WorldSSP. Ieri mattina Can Oncu aveva disputato la Superpole ottenendo un’ottima nona posizione, mentre nella gara disputata nel pomeriggio era riuscito a centrare la zona punti, tagliando il traguardo al quattordicesimo posto. Il giovane pilota turco si sta riprendendo dall’infortunio al braccio sinistro, conseguenza dell’incidente avvenuto in Gara2 ad Assen nel mese di Aprile. Le sue condizioni fisiche non sono ancora ottimali, ma Can sta migliorando costantemente, così come dimostrano i suoi risultati.
Dopo il warm up del mattino, nel pomeriggio Oncu ha disputato Gara2, corsa sulla distanza di 17 giri. Nei primi giri il pilota turco transitava attorno all’ottava posizione, quando gli venivano inflitti due long lap penalties per partenza anticipata. Dopo aver scontato le due penalità, Can si trovava in diciannovesima posizione, ed iniziava un incredibile recupero che gli permetteva di tagliare il traguardo al quindicesimo posto, raccogliendo un punto per la classifica. Un’altra eccezionale prestazione del giovane turco, nonostante la sua ancora non certo ottimale condizione fisica.
Il prossimo appuntamento con il WorldSSP è fissato per il weekend del 27, 28 e 29 ottobre al Circuito di Jerez Angel Nieto, in Spagna.
Autodromo Internacional Algarve – Portimao – Portogallo
Campionato Mondiale Supersport
Gara2 – 1) Manzi (Yamaha) – 2) Bulega (Ducati) – 3) Montella (Ducati) – 4) Schroetter (MV Agusta) – 5) Caricasulo (Ducati) – 6) Van Straalen (Yamaha) ……….. 15) Oncu (Kawasaki)
Can Oncu
“Non so se essere più contento per la mia rimonta e per il punto conquistato o se essere più arrabbiato per le due penalità che mi hanno impedito di ottenere un grande risultato. Non mi sono nemmeno accorto di aver fatto una partenza anticipata. Dopo i due long lap penalties ho pensato solo a recuperare più posizioni possibili e sono riuscito a centrare la zona punti. Il fattore positivo è che la mia condizione fisica migliora costantemente, così come il mio feeling con la moto. Ringrazio la squadra che ha svolto un lavoro eccezionale”.
