Il pilota del Campionato Mondiale FIM Supersport, Jeremy Alcoba, ha conquistato il suo primo podio con la Kawasaki Ninja ZX-6R 636 in Gara 2 all’Estoril, dopo una straordinaria rimonta su quasi tutto il gruppo.
Sabato in gara1, dopo aver risalito rapidamente la classifica, ed aver concluso con un già sorprendente settimo posto, oggi domenica 12 ottobre Jeremy ha migliorato ulteriormente quella straordinaria prestazione, concludendo la sua gara tra i primi tre.
Con un assetto della moto migliorata rispetto a quella di sabato, il nome di Alcoba ha scalato sempre di più la classifica, concludendo infine a poco meno di un secondo dal secondo posto e a poco più di 3,5 secondi dal vincitore della gara Stefano Manzi, che si è anche laureato nuovo Campione del Mondo.
Jeremy ha anche fatto segnare il giro più veloce della seconda gara, con il tempo di 1’39.868.
Il pilota spagnolo ha conquistato alcuni piazzamenti tra i primi dieci e persino i primi cinque quest’anno, alternati ad alcuni risultati meno soddisfacenti. Questo primo podio in assoluto per lui e la Ninja ZX-6R 636 è stato quindi ancora più appagante per tutti coloro che hanno preso parte all’impegno di Kawasaki nel WorldSSP.
Questo terzo posto è stato il 167° podio per un pilota Kawasaki nel WorldSSP, ed il primo dal 2023.
In classifica generale, Alcoba è ora nono, con 159 punti, a soli dieci punti dall’ottavo posto.
Dopo Estoril, il Circuito di Jerez – Angel Nieto ospiterà l’ultimo round dell’anno, dal 17 al 19 ottobre. Ci saranno altre due gare complete del WorldSSP da disputare, con Jeremy ed il suo team impegnati a conquistare altri podi su un circuito che lo spagnolo conosce bene, sia per le sue esperienze di gara in Patria che per le sue recenti apparizioni nel paddock della MotoGP.
Jeremy Alcoba
“Oggi abbiamo conquistato il nostro primo podio! Mi sento benissimo perché era da molto tempo che non andavo al Parco Chiuso. Sono venuto in questo campionato per vincere, ma è stato un anno difficile. Mi ero promesso di salire sul podio prima di finire la stagione. Quindi sono contento. Venerdì è andata davvero male in Superpole, e non me l’aspettavo. Sei anni fa, l’ultima volta che sono stato qui in Moto3, ero in pole. Mi ero promesso che sarebbe stato che avrei conquistato un altro podio. Nel warm-up di sabato, la squadra ha fatto un ottimo lavoro e siamo stati super veloci in Gara 1. Sono partito 24°, quindi è stata una rimonta difficile. Ieri sera ero felice perché pensavo di partire tra i primi dieci in griglia oggi, invece no, domenica ho preso il via dalla 25° casella della griglia. Ieri ero un po’ triste, ma poi mi sono detto: no, farò meglio in Gara 2. La squadra ha apportato un ulteriore miglioramento all’assetto, e sono stato super veloce e super-felice. Il ritmo era incredibile e mi sono divertito come un bambino. Superavo ovunque. Ho visto alcuni dei migliori durante la gara e ho pensato: “Ok, ancora uno… OK, altri due…”. Voglio solo ringraziare tutti quelli che credono in me”.